Il ghetto ebraico di Venezia è il ghetto più antico al mondo e rappresenta una meta alternativa alle classiche destinazioni veneziane. Visitare le sinagoghe, il museo ebraico e fare una pausa nei ristoranti kosher vi permetterà di immergervi nella storia e nella tradizione culinaria ebraica.
Il quartiere ebraico è il luogo ideale per famiglie con bambini e per i giovani alla ricerca di un itinerario lontano dalla confusione turistica della città.
In questo articolo troverete una guida alla visita organizzata del ghetto ebraico di Venezia, per poterne cogliere al meglio tutti gli aspetti essenziali.
Perché visitare il ghetto ebraico?
Il ghetto ebraico, o quartiere giudaico, è un piccolo quartiere suggestivo. E’ un luogo meno frequentato dai turisti in cui si respira la vera atmosfera veneziana e allo stesso tempo rappresenta uno dei pochi ghetti ebraici del Veneto.
Passeggiando lungo le sue calli, camminerete nel luogo in cui ebbe origine la parola ghetto. Il veneziano “geto” indicava infatti i forni per la creazione del vetro che un tempo si trovavano proprio in questo borgo.
Architetture tipiche e particolari, calli e campielli frequentati principalmente da persone del posto, unite alle attrazioni tipiche della tradizione ebraica rendono il ghetto ebraico una vera e propria attrazione turistica di Venezia.
Una visita di qualche ora nel quartiere ebraico è sicuramente una tappa da considerare organizzando il proprio itinerario a Venezia.
Cosa vedere al ghetto ebraico?
Tra i principali punti di interesse del ghetto ebraico di Venezia ci sono sicuramente il Museo Ebraico e le sinagoghe in cui è conservato parte del patrimonio culturale di questo popolo.
Oltre a questi luoghi più classici per scoprire la tradizione ebraica, una semplice passeggiata tra le calli può dare un valore aggiunto all’esperienza.
Tra i campi si trovano esempi della vita quotidiana dei primi insediamenti ebraici a Venezia, come i banchi in cui si praticava l’usura.
Tra gli esempi più curiosi poi c’è la “scala matta”, una ripida scala esterna senza gradini che collegava due edifici per mancanza di scale interne.
Accanto ad essi oggi si trovano tipici negozi ebraici e ristoranti che propongono una cucina veneziana e kosher.
Museo Ebraico
Il Museo Ebraico è un piccolo spazio espositivo in cui viene narrata la storia degli ebrei veneziani attraverso immagini e oggetti di manifattura religiosa.
Nell’arco di circa un’ora è possibile visitare le due zone da cui è composta: una conserva oggetti decorativi delle feste religiose ebraiche, mentre l’altra si concentra principalmente sulla storia degli ebrei veneziani.
Il biglietto del museo è acquistabile esclusivamente attraverso il sito ufficiale della struttura.(per orari, biglietti e sconti vi rimandiamo al sito ufficiale del museo)
Il complesso museale comprende anche le sinagoghe della città, visitabili attraverso l’acquisto di un biglietto cumulativo, le quali sono situate a pochi passi o a pochi minuti dal museo.
Poniamo alla vostra attenzione che il Museo Ebraico e le visite alle sinagoghe sono chiusi il sabato e durante le festività ebraiche.
Vi suggeriamo dunque di organizzare la vostra visita durante la settimana o di domenica per essere certi di poter visitare i luoghi di vostro interesse.
Sinagoghe
Le sinagoghe del ghetto sono ancor oggi il luogo di ritrovo della comunità ebraica veneziana e sono attive come luogo di culto. Situate all’ultimo piano di palazzi abitativi, sono quasi impossibili da riconoscere dall’esterno se non si sa cosa cercare.
Sebbene da fuori i palazzi siano molto austeri, l’interno dei luoghi di culto è sontuoso. Entrando è possibile osservare l’intricato arredamento barocco, il matroneo, ovvero la zona riservata alle donne, e l’imponente armadio che contiene i testi sacri, la Torah.
Le sinagoghe, anche chiamate scuole, sono cinque e si trovano nel ghetto novo e vecchio:
- Scuola Grande Tedesca
- Scuola Canton
- Scuola Italiana, situata a pochi passi da ristoranti tipici veneziani
- Scuola Levantina
- Scuola Spagnola o Polentina, collocata a 2 minuti dalla fermata del vaporetto
Per visitare le sinagoghe ebraiche di Venezia l’unico modo è di partecipare alle visite guidate, organizzate dal personale del museo ebraico, della durata di circa 45 minuti.
I biglietti e le prenotazioni si fanno esclusivamente presso le biglietterie del Museo Ebraico.
L’apertura delle sinagoghe varia in base al calendario ecclesiastico, perciò vi rimandiamo al sito ufficiale del museo per informazioni sempre aggiornate su orari e variazioni di apertura.
E’ bene considerare che i templi si trovano all’ultimo piano di palazzi fino a 6 piani e, in quanto edifici storici, non sono dotati di ascensore.
Questo tipo di visita potrebbe dunque non essere consigliabile a visitatori anziani o con limitata mobilità. In alternativa, visitare il Museo Ebraico o passeggiare lungo le calli della città vi daranno comunque un assaggio della storia di questa comunità.
Cimitero ebraico di S. Nicolò di Lido
Il complesso museale del Museo Ebraico comprende anche l’antico cimitero ebraico situato al Lido. Si tratta di un camposanto risalente al 14° secolo, restaurato di recente che conserva lapidi e sarcofagi tra i più antichi in Europa.
Non trovandosi all’interno del ghetto, il cimitero ebraico è raggiungibile con 3 diverse linee del vaporetto (per acquisto di biglietti e maggiori informazioni vi rimandiamo alla pagina dedicata ai vaporetti di Venezia):
- linea 6 ACTV
- linea 8 ACTV
- linea B ACTV
Per raggiungerlo sono necessari circa 30 minuti ed è visitabile richiedendo una visita guidata privata attraverso il sito ufficiale del Museo Ebraico.
Considerando la distanza dal ghetto e la necessità di prenotare una visita privata per accedervi, crediamo che, per iniziare a scoprire la storia ebraica, la visita al ghetto sia la più accessibile e comoda.
Tuttavia, per chi si fosse lasciato travolgere dalla cultura di questo popolo, una visita all’antico cimitero ebraico può essere un’interessante aggiunta al proprio itinerario.
Tour guidati al ghetto ebraico di Venezia
Poiché il Museo Ebraico e le Sinagoghe sono visitabili solamente attraverso le visite guidate del museo, i tour a piedi del ghetto si concentrano esclusivamente sulla descrizione della storia e cultura ebraica lungo le calli e i campi.
Vi consigliamo per questo di partecipare ai tour prima di un’eventuale visita al museo e alle sinagoghe per beneficiare delle spiegazioni e dei consigli della guida che favoriscono una comprensione più completa delle tappe successive.
Venezia: tour privato di Cannaregio e del quartiere ebraico
Scegliendo questo tour per due persone del ghetto ebraico di Venezia avrete la possibilità di vivere un’esperienza più intima rispetto ai tour guidati con più persone. Il racconto della guida vi accompagnerà alla scoperta della storia e dell’arte del quartiere di Cannaregio e del ghetto ebraico. particolare attenzione verrà data alla storia del ghetto e all’artista Tintoretto.
Venezia: tour a piedi di due ore nel quartiere ebraico
Il tour di 2 ore per le calli del quartiere ebraico offre una panoramica approfondita sulla storia di questo luogo. Nel passare di fronte ai monumenti e palazzi che lo compongono la vostra guida cercherà di farvi immedesimare negli abitanti del ghetto attraverso storie di residenti del passato.
Mangiare nel ghetto ebraico
Nel territorio del ghetto ebraico potete trovare diverse opportunità per mangiare qualcosa dato che una visita approfondita del quartiere richiede sicuramente qualche ora o meglio mezza giornata.
Lungo le calli del ghetto potrete trovare alcuni ristoranti kosher tipici della cucina ebraica (che consigliamo senza dubbio di provare, per un pranzo o uno spuntino), alcuni tradizionali bacari veneziani e rinomate gelaterie per uno snack veloce in cui ristorarsi tra una visita e l’altra.
E’ oggettivamente difficile dare consigli quando si parla di cibo e ristoranti, in quanto ciascuno ha i propri gusti e le proprie abitudini.
Per scegliere un ristorante che faccia al caso vostro, vi consigliamo di passeggiare lungo il quartiere, sbirciando i menù esposti e facendovi ispirare dai nomi tipici dei piatti ebraici.
Se invece state partecipando a una visita guidata del ghetto potreste chiedere consiglio alla vostra guida o in alternativa optare per un tour di degustazione dei piatti locali.
Tour culinari ispirati alla tradizione ebraica
I seguenti tour possono essere considerati equivalenti a quelli descritti in precedenza dal punto di vista delle spiegazioni generali e storiche sul ghetto. Come particolarità, rispetto agli altri si focalizzano anche sulla degustazione del cibo locale.
In particolare il primo offre una degustazione di gelato al termine del percorso a piedi tra le calli del ghetto. Il secondo invece include varie tappe a bacari in cui assaggiare cicchetti e vini della zona mentre si ascolta il racconto della guida.
Quale tour del ghetto ebraico scegliere?
Tra i vari tour proposti noi vi consigliamo il tour a piedi di due ore del quartiere ebraico. Questo tour, del costo di circa 50 euro a persona, vi offre informazioni generali sul ghetto. Questo permette in seguito di approfondire in autonomia la propria visita verso il Museo Ebraico o di dirigersi verso i ristoranti della zona.
Se invece pensavate di organizzare una vacanza romantica a Venezia, il tour privato di Cannaregio e del ghetto ebraico per due persone potrebbe fare al caso vostro. Essendo un tour privato, vi permette di osservare il ghetto in tranquillità e la guida potrà adattare la visita alle vostre curiosità.
Venezia: tour a piedi del ghetto ebraico e degustazione di gelati
Questo tour di 2 ore per piccoli gruppi vi porterà alla scoperta del ghetto ebraico attraverso storie e aneddoti della vostra guida. Verso la conclusione del tour sarà poi possibile ristorarsi e degustare il gelato di una gelateria veneziana.
Venezia: tour privato serale con drink e snack a Cannaregio
Il tour enogastronomico privato a Cannaregio combina storia e cucina. Camminando per le calli del sestiere insieme alle spiegazioni della guida avrete la possibilità di fare alcune tappe nei bacari veneziani e assaggiare alcuni cicchetti e piatti tipici accompagnati da vini locali.
Come arrivare al ghetto ebraico di Venezia?
Il ghetto ebraico si trova nel sestiere di Cannaregio. A meno di 10 minuti a piedi dalla stazione ferroviaria in direzione est. Il ghetto si trova in una posizione comoda per raggiungere il ponte di Rialto e Piazza San Marco.
In base al vostro itinerario potreste scegliere di raggiungere il ghetto a piedi, o in vaporetto. Sfruttare il servizio di vaporetti è particolarmente utile e veloce se si hanno bambini o anziani con sé, o se si trasportano passeggini.
Il ghetto si trova a pochi passi dalle fermate di varie comode linee: le linee 1, 4.1, 4.2, 5.1, 5.2
- Se decidete di organizzare la vostra visita al ritorno da piazza San Marco, potete prendere la linea 1, scendendo alla fermata San Marcuola.
- Se invece partite da Piazzale Roma, le linee 4.1, 4.2 5.1 e 5.2 vi porteranno a destinazione scendendo alla fermata Guglie.
Per l’acquisto di ticket, abbonamenti e per maggiori informazioni vi rimandiamo alla nostra pagina dedicata alle linee dei vaporetti di Venezia.
Ghetto ebraico per giovani e famiglie
Il ghetto ebraico è per molti una zona di passaggio verso San Marco e Rialto. Tende quindi ad essere un luogo tranquillo e meno caotico rispetto al resto della città, ma al contempo vivo.
Proprio per questo il ghetto ebraico può dimostrarsi un luogo adatto sia ai giovani che alle famiglie con bambini.
Si trova in una posizione centrale, a pochi minuti da varie fermate dell’imbarcadero che vi porterà nel resto della città e verso le isole, ed offre anche opportunità di divertimento a grandi e piccoli.
Come anticipato, il ghetto ebraico è una zona a volte “sottovalutata” dai turisti, e questo rende i suoi campi luoghi perfetti per meglio cogliere l’essenza genuina di Venezia, con la propria famiglia.
La presenza di bar e bacari popolati dai più giovani – generalmente dal tardo pomeriggio – trasformano questo quartiere in un tipico ritrovo dei giovani locali.
Alloggiare nel ghetto ebraico
Potete considerare prenotare una camera nel ghetto ebraico di Venezia se desiderate alloggiare in una zona silenziosa e caratteristica. Grazie alla sua posizione appartata, i prezzi degli alberghi tendono ad essere contenuti, senza rinunciare alla qualità del servizio.
Vi proponiamo ora alcune alternative di hotel e appartamenti situati nel ghetto ebraico con diverse fasce di prezzo e caratteristiche, così che possiate valutare l’alloggio più adatto alle vostre esigenze.
Kosher House Giardino dei Melograni
Cannaregio 2873/c, Venezia, VE, 30121
L’hotel si trova nel Campo del Ghetto Novo in una posizione centrale, comodo agli spostamenti in tutta la città. Le camere sono dotate di tutti i comfort e molti visitatori hanno lodato la pulizia dell’hotel. La mattina la struttura offre una ricca colazione continentale kosher, ovvero che, seguendo i precetti ebraici, non mescola carne e latticini.
Hotel Filù
Fondamenta Cannaregio 1250, Venezia, 30121
Questo piccolo hotel di ristrutturazione recente è situato a pochi passi dal Ghetto Vecchio di Venezia. La struttura, dotata di ascensore è stata lodata da vari clienti per la comodità e modernità delle camere che offre. La pulizia della struttura è un altro fiore all’occhiello dell’hotel.
Guest House al Portico
Cannaregio 1804, Venezia, VE, 30121
La Guest House al Portico si colloca in un’ottima posizione per partire a visitare la città di Venezia. La disponibilità e gentilezza del personale è uno dei punti di forza dell’albergo. Lo staff saprà darvi indicazioni e rispondere alle vostre domande su percorsi e luoghi di interesse della zona. Molte recensioni sottolineano inoltre il buon rapporto qualità-prezzo.
Ghetto ebraico: per un itinerario alternativo a Venezia
In conclusione, una visita al ghetto ebraico può essere un’ottima alternativa per concludere o arricchire la propria esperienza a Venezia.
Inserendolo all’interno del vostro itinerario, vi permetterà di scoprire una diversa sfaccettatura della storia veneziana e scegliendo di optare per tour guidato potrete rilassarvi passeggiando e ascoltando i racconti della comunità ebraica vissuta qui.
Oltre alla possibilità di girare tra le calli, di visitare il Museo Ebraico e le sinagoghe, il quartiere giudaico si presenta come un luogo strategico da cui partire per scoprire la città, rendendola quindi una meta interessante e versatile da tenere in considerazione per il vostro prossimo viaggio a Venezia.
