Il periodo migliore per visitare la Serenissima: le giornate sono lunghe, il caldo è ancora sopportabile e la Serenissima in questa occasione diventa ancor più bella.
Venezia, città dalle innumerevoli meraviglie, risplende ancor di più nelle giornate primaverili. In questo contesto, infatti, diventa facile girare le sue calli e visitare i suoi campielli sia nelle ore del giorno non ancora afose, sia nelle fresche serate. Ecco quindi che la Festa della Repubblica diventa un’ottima opportunità per visitare questa magica città anche solo per alcuni giorni in occasione di ponti o ferie. Organizzare le vacanze sarà semplice con i consigli che ti proponiamo.
Il periodo primaverile, si sa, è particolarmente indicato per la visita delle città, quindi consigliamo di prendersi per tempo e prenotare con adeguato anticipo sia il soggiorno che i mezzi di trasporto. Inoltre, se l’anno è propizio, ci si può trovare di fronte ad un ponte di qualche giorno in occasione delle celebrazioni del 2 giugno che porterà ancora più turismo.
La scelta dei mezzi con cui si arriva a Venezia è ovviamente relativa al luogo di partenza. Se si vive molto distante compiere un lungo viaggio in treno potrebbe essere molto pesante, soprattutto con l’avvicinarsi dell’estate. Perciò, in questo caso il mezzo consigliato è l’aereo con cui si arriva comodamente all’Aeroporto Marco Polo di Venezia a soli 13 kilometri dall’isola e collegato continuamente con autobus navetta. È possibile anche prenotare un Taxi d’acqua privato dall’Aeroporto Marco Polo, una soluzione pratica che ottimizza al massimo il tempo di arrivo in città.
Se, invece, abiti nelle zone del nord Italia la soluzione più comoda e conveniente potrebbe essere il treno che arriva direttamente nell’unica stazione ferroviaria dell’isola, Venezia Santa Lucia. Rimandiamo al sito di Trenitalia la consultazione di orari e prezzi dei biglietti.
Da non dimenticare, Venezia dispone anche di alcuni garage in terraferma nei pressi di Piazzale Roma, quindi anche l’arrivo in auto è consentito. Unica pecca: il prezzo dei parcheggi si aggira intorno ai 30 Euro giornalieri. Perciò, se il soggiorno è breve, ad esempio un weekend, ci si può anche pensare, mentre se la vacanza è più lunga forse è meglio abbandonare l’idea.
La città dispone di diverse soluzioni di pernottamento, ma è da ricordare che il periodo in questione è molto mite pertanto, senza nemmeno accorgersene, è probabile che in hotel o in appartamento si stia poco. In effetti, la soluzione migliore per noi è il bed & breakfast o l’hotel con sola colazione inclusa perché, oltre ad essere fuori tutto il giorno, è quasi un reato non approfittare dei ristorantini veneziani in cui gustare deliziosi pasti.
In più, la città è ricca di bacari, bancarelle e negozietti in cui viene servito street food di tutto rispetto e per tutti i palati. Quindi perchè rincasare all’hotel quando si ha un’intera isola da degustare?
Fra i nostri bed & breakfast preferiti puoi trovare:
ZONA: Dorsoduro 1198 Campiello Centopietre 30123 VENEZIA
Situato nella zona Dorsoduro è un bed & breakfast abbastanza economico; Piazza San Marco è facilmente raggiungibile grazie al Ponte dell'Accademia e qualche minuto di passeggiata. La fermata del vaporetto dell'Accademia dista solo 200 metri. La struttura ha poche stanze ma è molto accogliente, gestita da personale gentile e poliglotta. Anche gli amici a quattro zampe vi possono accedere.
Campo Santo Stefano 2808/A 30124 Venezia Italia
La posizione della struttura è ottima, infatti si trova a due passi da Piazza San Marco. Possiede pochissime stanze e i suoi ospiti ne gradiscono molto la tranquillità e l'ospitalità dei gestori. Il 100% degli ospiti che vi hanno già pernottato lo consigliano a futuri turisti. La struttura possiede solo camere non fumatori e non vi sono ammessi gli animali.
È raccomandato accertarsi che la struttura disponga dei comfort necessari alla persona, come l’ascensore che spesso non esiste visto che quasi tutte le attività si trovano in palazzi antichi. Di conseguenza, se si hanno problemi motori o si vuole godere di certe comodità come l’imbarcadero vicino è consigliato informarsi molto bene sulla struttura di soggiorno.
Le belle giornate del periodo consentono di visitare le calli veneziane passeggiando. La città non è grandissima, quindi chi ha gambe buone non farà fatica a spostarsi in questo modo. Ma attenzione: è consigliato acquistare e portare con sé sempre una cartina della città perchè una cosa è facile fare nelle calli: perdersi. Osserva anche i muri delle case, spesso agli angoli troverete indicazioni che vi porteranno nei luoghi più importanti della città. Ciononostante, se sei più avventuriero, lasciati trasportare dall’istinto, perché alcune vie poco battute possono custodire bellissime sorprese.
Ovviamente se si è meno propensi al cammino, i vaporetti del trasporto pubblico sono sempre una buona alternativa. Consigliamo di guardare se il tuo alloggio si trova vicino a uno degli imbarcaderi sparsi per la città. Linee e orari sono consultabili nella pagina dell’azienda dei trasporti pubblici ACTV.
Un’altra opzione potrebbe essere quella di spostarsi in taxi motoscafo; il servizio è accessibile presso le stazioni comunali, da qualsiasi pontile pubblico e privato oppure chiamando il servizio radio. Il taxi è molto comodo, ma meno conveniente rispetto ai trasporti pubblici.
Le idee per passare delle splendide giornate in questo periodo nella Serenissima non mancano mai. Basta girare per le intrecciate calli che subito si scopre la magia della città. Restare colpiti da Venezia è molto facile perchè è unica al mondo, ma per renderla ancora più singolare si può approfittare della Festa della Repubblica per rendersi conto dell’importanza che ha avuto questa città nella nostra patria. Basti pensare che si considera questa città come una delle prime vere e proprie repubbliche e trova celebrità nella storia anche per il fatto di essere stata una Repubblica Marinara.
Solitamente ogni anno in Piazza San Marco avvengono le celebrazioni del 2 giugno a Venezia, in cui si riuniscono in Piazza alcuni dei Reparti in Armi dello Stato e personalità di rilievo nell’ambiente veneziano come il sindaco, gli assessori, il prefetto e gli ammiragli.
La Cerimonia prevede la lettura del Messaggio del Presidente della Repubblica e di altri messaggi celebrativi della giornata. Infine vi sono l’Alzabandiera e diversi Onori resi dai Reparti Militari.
Gli anni passati è stato organizzato un concerto alla Fenice offerto alla cittadinanza e molto apprezzato, perciò è possibile che l’iniziativa sia riproposta di anno in anno.
Se l’anno è fortunato, la Festa della Repubblica si trova molto vicina ad un’altra festa che per i veneziani rappresenta molto: la Sensa (ossia l’Ascensione di Cristo).
La cerimonia della Sensa celebra due eventi storici per la città: il soccorso delle popolazioni della Dalmazia da parte del doge nell’anno 1000 e il trattato di pace fra Chiesa e Impero del 1177. Ogni anno viene quindi onorato lo Sposalizio del Mare (lancio di un anello d’oro nelle acque) per sottolineare il dominio di Venezia sul mare. La Festa è molto suggestiva e sentita perchè prevede numerosi cortei di barche storiche e regate.
Venezia è ricca di luoghi di interesse che restano aperti tutto l’anno. Si va dai classici come Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco, il museo Peggy Guggenheim, a quelli meno visitati come il Museo del Vetro di Murano, oppure Palazzo Mocenigo e il suo museo del tessuto.
Se vuoi goderti il tuo soggiorno ottimizzando il tempo il più possibile, ti consigliamo di munirti già dei biglietti di entrata a musei e monumenti, che possono includere anche visite combinate. Ad esempio il Tour del Palazzo Ducale e Basilica di San Marco ti permetterà di visitare entrambe le cose ad un unico conveniente prezzo.
Particolarmente consigliata nel periodo estivo è la Biennale d’Arte di Venezia che solitamente parte a maggio e si conclude a novembre. Dal 26 maggio al 25 novembre sono aperti anche i meravigliosi Giardini e l’Arsenale, ottimi posti in cui respirare un po’ d’aria buona e immergersi anche nell’arte e nella storia veneziana. Giorni di apertura e orari sono consultabili nel Sito ufficiale della Biennale di Venezia.
Non serve essere veri e propri intenditori di arte per poter apprezzare anche le mostre che saranno in corso durante il periodo di soggiorno. Nel sito della Fondazione dei Musei Civici di Venezia è possibile tenersi informati sulle diverse iniziative culturali nel periodo d’interesse.
La città lagunare è composta da 118 isole, ognuna con diversi trascorsi storici e propria identità. Le più celebri sono Burano, l’isola dai mille colori e dei merletti, Murano, famosa per i suoi maestri artigiani del vetro e Torcello, primo insediamento veneziano ricco di arte bizantina.
Nel mese di giugno un tour di queste isole è consigliatissimo ed esistono anche dei pacchetti organizzati fatti giusto a pennello per godersi una rilassata gita. Il portale Expedia propone alcune soluzioni come il Tour delle isole veneziane che ti offre trasporto e guida compresi nel prezzo.
Se il meteo lo permette e le giornate sono belle bollenti perchè non escludere anche un giretto e magari anche un bagno nelle spiagge del Lido di Venezia? Ci sono sia spiagge private gestite da stabilimenti balneari, sia spiagge libere che spiagge protette dal WWF come quella degli Alberoni.
Gli stabilimenti non hanno ombrelloni uno a ridosso dell’altro e non sono mai affollati quindi si può trascorrere una serena giornata al mare in tranquillità. Sono comunque tutte spiagge coperte da numerosi servizi che vanno dal noleggio di ombrelloni e cabine alla possibilità di pranzare in chioschi attrezzati. Le battigie sono sabbiose e adatte ai più piccoli perchè il mare è protetto dai pontili di scogli che partono da riva. Per arrivare al Lido di Venezia la fermata del vaporetto è Santa Maria Elisabetta.
Le belle giornate dei primi di giugno si concludono spesso con piacevoli serate miti, un’ottima occasione per continuare il giretto nella città lagunare.
All’ora del tramonto è d’obbligo rigenerarsi con un aperitivo tipico veneto a base di spritz, vini del territorio e cicchetti. Dove? Nei bacari sicuramente (vedi il tour dei bacari a riguardo)! È qui che i veneziani a fine giornata si riuniscono e dove esce la vera natura ospitale e allegra della città. Un’abbondante “bacarata” può sostituire un vero e proprio pasto, ma è consigliato lasciarsi un angolino dello stomaco per una buona cena tradizionale, magari in un buon ristorante tipico.
Evita i menù turistici, spesso poco locali e fin troppo cari. È più facile trovare un buon pasto al di fuori delle grandi calli turistiche, perciò esiste un motivo in più per spingersi ad esplorare anche la parte interna e genuina della città. Un vero veneziano sarà lieto di consigliarvi qualche posto chicca in cui cenare molto bene.
Per concludere la serata, se non si è ancora stanchi, vi sono altri bar e pub lungo le calli e i campi più frequentati dai giovani come Campo Santa Margherita. Non cercare discoteche, perché non ce ne sono e per trovarne bisogna spostarsi almeno a Mestre o Marghera.