Piazza San Marco attira ogni anno milioni di turisti per la sua bellezza.
Il 25 Aprile per ogni italiano ha un significato importante in quanto rappresenta il giorno della Liberazione della madrepatria dall’esercito nazifascista; è un’opportunità gioiosa per tutti i cittadini per pensare a qualche giorno lontano da casa, un weekend o un ponte per staccare dalla quotidianità.
Idee su una città da visitare? Venezia naturalmente! Essenzialmente per due buoni motivi: la Serenissima è la Serenissima e si sa quanto sia maestosa e poi per i suoi abitanti questa data è sinonimo anche di un’altra festa: è San Marco, patrono della città. Allora perché non prendere due piccioni con una fava? Con qualche piccolo aiuto organizzare la tua vacanza sarà un gioco da ragazzi.
Vista la ghiotta occasione per permettersi una vacanza, è opportuno pensare con qualche anticipo alla prenotazione dell’intero soggiorno, dal viaggio all’hotel. La città in primavera raccoglie migliaia di turisti da ogni parte del mondo e nei giorni festivi questi si moltiplicano ancora di più. Consigliamo quindi di prenotare qualche mese prima per non trovare tutto esaurito.
Venezia è il capolinea della tratta ferroviaria che si conclude con la stazione di Venezia Santa Lucia. La stazione si trova vicino al quartiere di Cannaregio a circa 30 minuti a piedi da Piazza San Marco e Rialto, i due fulcri della città. Comunque sia, la stazione si affaccia sul Canal Grande, pertanto è ben collegata con i vaporetti pubblici e con i taxi acquei a tutti gli ormeggi della Serenissima. Per consultare date e orari dei treni è possibile usufruire del servizio di Trenitalia, mentre per controllare le linee dei vaporetti si può far affidamento sul sito dell’azienda dei trasporti pubblici ACTV.
L’altro metodo più comune per arrivare a Venezia è l’aereo, con cui si atterra all’Aeroporto Marco Polo. Da qui tramite autobus navetta o taxi è possibile arrivare a Piazzale Roma, che è diviso dalla Stazione Santa Lucia dal Ponte di Calatrava. Anche qui vaporetti e taxi possono permettere di raggiungere l’hotel. Per aiutare il trasporto delle valigie (soprattutto nei ponti) possono intervenire alcuni addetti. Attenzione però: accertati che siano muniti di licenza legale e in regola.
Sempre a Piazzale Roma e nei pressi vi sono anche dei garage per custodire l’auto durante il soggiorno ma ad un prezzo giornaliero di circa 35€.
Il sito Expedia.it propone diversi alloggi che vanno dai convenzionali hotel ai bed & breakfast, dagli ostelli agli appartamenti.
Nota bene: Venezia è costituita da palazzi d’epoca conservati in ogni dettaglio, quindi trovare alloggi in cui vi siano le classiche comodità a cui siamo abituati in altre città, non è molto semplice. Basti pensare all’ascensore che spesso non può essere installata in questi maestosi palazzi. Di conseguenza, il nostro consiglio è di controllare molto bene di cosa dispongono gli alloggi e se sei preoccupato del fatto di dover attraversare la città a piedi, verifica che la struttura sia vicina ad un imbarcadero dei vaporetti.
Se arrivi in aereo, ti potrebbe risultare conveniente pensare a un pacchetto che comprenda sia il volo che l’alloggio. Fra le proposte Expedia dalle maggiori città italiane troviamo:
La tua vacanza verrà trascinata dal clima festoso che aleggia in tutta la città in questi giorni. La Festa della Liberazione è una festa nazionale che celebra il 25 Aprile 1945, giorno in cui le forze partigiane insorsero contro i nazifascisti che occupavano la penisola e la liberarono. Di conseguenza, ogni italiano è chiamato a festeggiare tale giorno ed è appunto una perfetta opportunità per trascorrere qualche spensierato giorno in vacanza.
I veneziani si sentono doppiamente chiamati in causa nei festeggiamenti, perchè casualmente il 25 Aprile coincide con il patrono della città, ovvero San Marco Evangelista. Questo personaggio ha una tale importanza per la comunità tanto che vi hanno dedicato la più importante piazza e la rinomata Basilica.
Venezia, come la maggior parte delle città italiane, organizza eventi in tutta la città per la Festa della Liberazione. Si parte in mattinata da Piazza San Marco in cui viene svolto il rito dell’Alzabandiera e vengono resi gli Onori da Parte dei Picchetti Militari. Spostandosi nel Sestiere di Cannaregio si può partecipare al percorso della Memoria, ossia un corteo accompagnato dal Coro 25 Aprile. Il percorso si conclude nel Ghetto ebraico, sempre a Cannaregio, in cui vi sono altre commemorazioni ufficiali.
Nel centro storico vengono programmati altri ritrovi commemorativi come in Campo Santa Margherita, in cui vengono deposte corone d’alloro sul Monumento ai Caduti. Lo stesso avviene nelle Fondamenta San Giacomo sull’isola della Giudecca, in cui si trova la Lapide in Memoria dei Caduti per la Libertà. Partecipare a tali ricordi il ponte del 25 Aprile a Venezia è molto suggestivo perchè la città ne è stata protagonista e gli abitanti più anziani ne ricordano vivi i momenti.
In alternativa, eventi simili vengono proposti anche in terraferma a Mestre in Piazza Ferretto e al Teatro Toniolo, nel quale vengono consegnate le medaglie della Liberazione ai cittadini meritevoli. Anche il Lido, le isole e i Paesi limitrofi alla città programmano commemorazioni.
Dal 2016 l’amministrazione veneziana ha deciso di arricchire i festeggiamenti di due importanti eventi: nel pomeriggio in Piazza San Marco un’esibizione dell’Orchestra e del Coro del celebre Teatro La Fenice. Gli eventi sono stati molto apprezzati fin da subito e ogni anno vengono riproposti.
La tua vacanza del ponte del 25 Aprile a Venezia in pratica viene arricchita da una straordinaria ricorrenza che ti farà sentire parte della comunità. San Marco Evangelista oggi viene commemorato il 25 Aprile, data della morte del Santo, mentre una volta veniva celebrato anche il 31 Gennaio, data in cui il suo corpo fu portato nella Basilica da Alessandria e il 25 Giugno, quando furono ritrovate le sue reliquie. Secoli fa, il Santo veniva ricordato con una processione verso la Basilica, a cui partecipavano il Doge e le massime autorità cittadine, nonché migliaia di fedeli al Santo.
Oggi, invece, ne resta la Messa celebrata dal patriarca nella Basilica di San Marco, a cui ha molto fascino partecipare. L’occasione è ottima per sentirsi parte integrante della cittadinanza e per visitare i meravigliosi interni dorati della Basilica.
In più, divertiti a cercare in tutta la città il simbolo che rappresenta San Marco, ossia il leone alato che sorregge il libro in cui vi sono incise le parole Pax Tibi Marce Evangelista Meus (Pace a Te o Marco Mio Evangelista). Ci si accorgerà che il leone si trova davvero in molti angoli della Serenissima, tanto da essere divenuto un’icona della città stessa (c’é anche nel vessillo veneziano).
Per sentirsi in tutto e per tutto un vero veneziano, il 25 Aprile bisogna correre dal fiorista per accaparrarsi un ambito bocciolo di rosa rossa e bisogna donarlo alla propria amata, alla propria mamma, figlia o sorella. La tradizione del dono del “bocolo” (che in veneziano significa bocciolo) è una regola fissa del 25 Aprile a Venezia e ritrova fondamenta nelle più antiche leggende cittadine.
I miti che ne parlano sono due ed entrambe le versioni sono accettate. Il primo parla dell’amore fra la nobildonna Maria Partecipazio e il trovatore Tancredi, ostacolato dalla diversità sociale; il secondo parla del roseto che si trovava di fianco alla tomba di San Marco. In entrambi i casi, il dono è associato all’amore verso una donna.
Per rendere questa romantica tradizione ancor più affascinante, ti consigliamo di donare il tuo bocciolo di rosa all’amata trascinati sulle calme acque dei canali sopra ad una gondola. Approfittando dei tour organizzati dovrai solamente pensare a correre dal fiorista per il bocciolo. Expedia.it ti propone tour romantici ed abbordabili come:
In una qualsiasi vacanza a Venezia non possono mancare le pause eno-gastronomiche per assaporare la buonissima cucina veneta. I ristoranti nella città sono moltissimi; il nostro consiglio è quello di evitare i posti e i menù turistici, ma addentrarti nelle calli meno battute per trovare posti nascosti intrisi di tradizione. Se hai difficoltà a trovare posti adeguati chiedete a qualche veneziano doc che saprà consigliarvi sicuramente il meglio.
In occasione di San Marco (e di ogni altra festa tradizionale) i veneziani amano deliziare il loro palato con uno dei piatti più antichi della cucina locale, ossia i “risi e bisi“, perchè anticamente veniva offerto al Doge proprio il 25 Aprile. Anche se tu non sei il doge, gli osti veneziani saranno molto lieti di coinvolgerti con i sapori di questo e di altri golosi piatti tipici.
Frequentare Venezia il ponte del 25 Aprile è naturalmente consigliato, perchè come abbiamo detto si festeggiano la bellezza di due ricorrenze e la città diventa sempre più allegra del solito. La città però diventa ancora più affollata di turisti in vacanza e pendolari della provincia che vengono a festeggiare San Marco. Di conseguenza la prenotazione del soggiorno deve essere adeguatamente anticipata.
I musei gratuiti si affollano più velocemente del solito, perciò è normale attendersi delle code più lunghe, ma le tiepide giornate primaverili permettono di non soffrire il freddo o il caldo afoso. Comunque vengono proposti dei tour combinati delle attrazioni che permettono di saltare la fila come Salta la fila: Basilica di San Marco e viaggio in barca a Murano e Burano, oppure Salta la fila: tour privato del Palazzo Ducale.
Anche per un buon pranzo in un famoso luogo del centro viene proposto un pasto all’Hard Rock Cafe con posti prioritari.
Inoltre, in concomitanza con le celebrazioni per la Festa della Repubblica, in Piazza San Marco negli anni passati si sono formate delle manifestazioni partitiche di protesta, nonostante fossero vietate in Piazza. Le manifestazioni non hanno creato alcun problema rilevante se non qualche schiamazzo in più.
Tirando le somme, il ponte del 25 Aprile a Venezia è una perfetta opportunità di vacanza per sentirsi un vero cittadino della Serenissima e scoprirne le tradizioni più radicate.