Ogni turista in visita a Venezia può fare una sosta in uno dei tanti bacari con cicchetti tipici e fiumi di spritz.
Venezia è una tra le più belle città del mondo, ma anche tra le più dispendiose se non si sa dove mangiare, per questo se vuoi trovare qualcosa di low cost e tipicamente veneziano ti consigliamo i bacari (bàcari), che sono una vera e propria istituzione in città!
Il bacaro è un’osteria dove si può bere “un’ombra” di vino o il tipico spritz veneziano accompagnati dai “cicchetti” (stuzzichini). Ce ne sono molti sparsi per i vari sestieri di Venezia caratterizzati da un arredamento rustico e un’atmosfera accogliente e familiare. Tavoli di legno, botti, soffitti adornati con pentolame, strumenti di navigazione, gondole e quant’altro ricordi la tradizione veneziana sono i caratteristici segnali che rappresentano il vero bacaro.
Per ogni veneziano, questo è il luogo ideale per un pasto veloce o uno spuntino mentre fare quattro chiacchiere con gli amici e mangiare a venezia spendendo poco. Fermarsi in un bacaro è realmente una cosa che i cittadini fanno, piace sia ai più anziani sia ai giovani. Questi posti diventano così un punto di ritrovo in cui passare momenti spensierati dopo una lunga giornata di lavoro o studio. Alcuni bacari, infatti, durante l’happy hour sono molto affollati, quindi trovare un posto a sedere sarà difficile, altri addirittura non hanno nemmeno i tavoli e vi si consumano le prelibatezze nella calle o nel campiello stesso.
Insomma, se vuoi entrare davvero nell’ottica veneziana, devi per forza fare un tour dei bacari. Si parla di bacaro-tour quando si segue un itinerario fra i vari sestieri, interrotto da tappe nei diversi bacari. Ti proponiamo un tour di degustazione di vini che ti accompagnerà alla scoperta di bacari e osterie.
Assapora vini rossi, bianchi e frizzanti accompagnati da una selezione di stuzzichini tipici preparati con ingredienti di stagione. I proprietari del wine bar risponderanno a tutte le tue curiosità sui vini e sui territori in cui vengono prodotti.
Prenota ora il tuo bacaro tour
I bacari a Venezia vantano una lunga tradizione e secondo la leggenda è stato un gondoliere a coniare il termine, quando assaggiando un nuovo vino esclamò “xe proprio un vin de bàcaro”, cioè un vino perfetto per far festa. Da quel momento, l’espressione veneziana “far bacara” significa infatti festeggiare, far baldoria, mangiare e bere in compagnia.
Il tour dei bacari è sinonimo di due cose: bere buon vino e mangiare gustosi cicchetti (stuzzichini). Facciamo allora un breve viaggio nel gusto per vedere cosa ti aspetta nella tua avventura a bacari.
Attenzione: oltre al cibo tipico dei bacari ci sono alternative per tutti, infatti a Venezia sono presenti anche diversi locali in cui mangiare cibo vegano o cibo senza glutine.
Per il vino, si sa, in Veneto non ci sono problemi: dai pregiati vigneti sparsi in tutto il territorio, si producono bianchi e rossi fra i migliori d’Italia. Spesso nei bacari più che prestigiose bottiglie di annata, si sbocciano vini più economici, vista la convenienza che vuole mantenere la tradizione e l’origine povera dell’usanza. I vini sono comunque ottimi e doc. I più consumati nei bacari sono:
per i rossi: malbech, raboso, cabernet franc, refosco, merlot, bardolino
per i bianchi: malvasia, pinot grigio, ribolla gialla, friulano, soave, traminer
Sicuramente avrai sentito anche parlare dello spritz; ormai è un aperitivo diffuso in quasi tutta Italia, ma ti assicuriamo che come lo berrai in Veneto non lo berrai da nessun'altra parte. Le origini dello spritz si pensa derivino dal fatto che i soldati austriaci a Venezia, spruzzassero (spritzen in tedesco) di Seltz o acqua i corposi vini veneti. Oggi la ricetta dello spritz veneziano prevede Aperol o Campari, prosecco, acqua frizzante o Seltz e una fetta di arancia.
Gli stuzzichini, che accompagnano un buon bicchiere non possono mai mancare. Ogni bacaro propone i propri, quindi in ogni tappa del tuo tour potrai sentire le differenti ricette che cambiano di famiglia in famiglia. In ogni caso, tutti i cicchetti trovano base nella cucina tipica veneziana, nata dall’incrocio delle mille tradizioni culinarie acquisite da tutte le etnie di passaggio a Venezia durante la storia. Fra i cicchetti più comuni troverai:
sarde in saor
baccalà mantecato su crostini di polenta
polpettine, fondi di carciofo, mozzarelle in carrozza
pesce fritto, seppioline grigliate, alici marinate, insalata di pesce, folpetti (moscardini)
frittatine di verdure, uova sode
tramezzini, panini farciti al momento
Se farai tappa in due o tre bacari il tuo aperitivo si trasformerà in una vera e propria cena completa, quindi ti consigliamo di non prenotare nemmeno un ristorante per la serata.
Il bacaro è stato molto riscoperto durante gli ultimi anni, quindi se ne possono trovare molti nei diversi sestieri della città.
La nostra proposta è quella di fare un percorso che ti porti a scoprire un bacaro per sestiere partendo e facendo ritorno alla Stazione ferroviaria Santa Lucia. L’itinerario potrebbe essere lungo, quindi potresti iniziarlo circa a metà pomeriggio e nulla ti impedisce di aggiungere altre tappe o variare i bacari scoperti lungo il tuo cammino.
Ecco alcuni fra i migliori bacari che troverai in ogni sestiere.
Partiamo dal sestiere di Santa Croce, ossia quello che comprende la stazione del treno e quella degli autobus. In Campo dei Tolentini bisogna provare assolutamente il Bacareto da Lele, un’istituzione per gli universitari e non solo. Ad ogni ora del giorno è frequentato da studenti e veri veneziani. Il posto è molto piccolo, non dispone di tavoli a sedere, quindi si beve e si mangia nel campiello adiacente, appoggiati alle botti all’esterno del locale. I prezzi sono molto convenienti.
Nel sestiere di San Polo le alternative sono molte, ma ci sembra doveroso portarti Ai do mori. Si dice sia il bacaro più antico della città e l’arredamento, fatto di damigiane colme di vino e grappe e pentolame di rame al soffitto, trasporta il cliente in un’atmosfera molto familiare. Ti consigliamo di ordinare la sfiziosità della casa, il francobollo, un piccolo tramezzino farcito in mille modi.
Al numero 992 di Dorsoduro, troverai un altro noto bacaro veneziano: le cantine del vino già Schiavi. Sono giunte alla terza generazione nella gestione e dal 1944 offrono ottimi cicchetti. I crostini serviti sono stati oggetto di molti riconoscimenti e premi per la loro creatività e qualità. In questo bacaro oltre alla convenienza troverai anche abbondanza nelle porzioni.
Attraverso il Ponte dell’Accademia arriverete nel celebre sestiere di San Marco, dove in Calle dell’Orso potrete trovare Bacarando. Il locale è molto adatto ai giovani e si presta a bacaro al piano terra e ristorante al piano superiore. La vasta scelta di cicchetti è squisita, soprattutto se parliamo delle loro mozzarelle in carrozza. Se passi il mercoledì, potrai ascoltare musica dal vivo suonata da band e artisti del posto.
Da Aciugheta potrai trovare un bacaro, un ristorante stellato e una pizzeria. I cicchetti proposti sono preparati direttamente dal ristorante, quindi di ottima qualità e spesso rivisitati rispetto alla tradizione. È il luogo adatto per scoprire ricette originali e diverse dagli altri bacari. Si trova in Campo San Filippo e Giacomo e dispone anche di posti a sedere all’esterno.
Forse il sestiere che più ti metterà in difficoltà nella scelta del bacaro, perchè ce ne sono davvero tanti. Quello che abbiamo scelto noi è l’Enobar Agli Ostinati, che si trova al Ponte dei Giocattoli. Chi ci è stato apprezza molto la disponibilità e la simpatia dei proprietari. Uno di questi produce direttamente il vino della casa da servire accompagnato dai cicchetti, che sono pochi ma davvero buoni. Vengono spesso organizzate degustazioni a tema e concertini di band e artisti locali.
